Sei in procinto di arredare la tua casa, ma non sai che stile adottare? Se vuoi un’alternativa che ti permetta di avere la massima libertà nell’accostare elementi antichi e moderni, allora lo stile eclettico è quello che fa per te.
Ma come scegliere i mobili per un arredo in stile eclettico? Innanzitutto, è importante sapere che in questo stile non ci sono regole fisse, ma la parola d’ordine è la fantasia. Puoi accostare elementi di design contemporanei a mobili antichi, senza problemi.
Per esempio, un armadio antico può essere abbinato a sedie in plastica e un tavolino da caffè in metallo. Anche gli elementi di arredo antichi, come uno scrittoio a ribalta in legno, possono essere abbinati a soluzioni più moderne e contemporanee, come sedie in acciaio e plexiglas.
Il mix di materiali moderni e leggeri come plastica, acciaio e metallo dai colori chiari si abbina perfettamente ai colori caldi di complementi d’arredo antichi come tavoli o divani in legno tre posti. Invece, in bagno, puoi scegliere piastrelle con textures geometriche per contrastare il colore bianco dei sanitari.
Per quanto riguarda la palette di colori da utilizzare nell’arredamento in stile eclettico, è necessario che questa sia caratterizzata da tonalità sature, vivaci e frizzanti. Benvenuti sono l’arancione, il giallo, il magenta o il rosso. Mentre i colori neutri sono adatti per pavimenti, pareti e rivestimenti, e vanno utilizzati solo in minima parte.
Lo stile eclettico: una soluzione fantasiosa
Uno stile eclettico di arredamento può essere una soluzione per chi ha tanta fantasia oltre che personalità e vuole optare per soluzioni uniche, capaci di unire buon gusto, eleganza e stili e ispirazioni diverse tra loro. È una tendenza che sta prendendo sempre più piede nell’ultimo periodo, sinonimo di fantasia e di originalità.
Ma attenzione, perché il buon gusto è sempre la parola chiave nell’arredamento, e il rischio di cadere nel kitsch o nell’effetto bazar è dietro l’angolo.
È importante che ci sia una certa coerenza di fondo, perché non si può e non si deve dare l’impressione di ammassare pezzi d’arredamento a casaccio.