Lo stile per gli amanti della luminosità e del legno
Negli ultimi anni, il minimalismo, con la sua palette di colori ridotta a pochi toni neutri, ha lasciato il posto allo stile scandinavo, caratterizzato da un maggior uso del colore.
Sebbene le case nordiche siano sempre state costruite per massimizzare la luce naturale, il design scandinavo non ha mai escluso l’uso del colore.
Nel corso degli anni, i toni predominanti hanno subito dei cambiamenti: negli anni ’70 prevalevano i colori psichedelici, negli anni ’80 i toni pastello e negli anni ’90 le tonalità terrose.
Oggi, il colore sta facendo il suo ingresso nelle case scandinave sotto forma di toni forti e netti come arancione, rosa, giallo e rosso.
Lo stile scandinavo non è lineare
Secondo Karl Johan Bertilsson, direttore creativo di NCS Colour Academy, gli scandinavi sono sempre stati influenzati dalle mode, e l’uso del colore è una risposta alle tonalità neutre che hanno dominato nelle case in stile scandinavo negli ultimi anni. Tuttavia, è importante sottolineare che le tendenze non sono lineari e spesso si sovrappongono.
Nonostante questo cambio di tendenza verso l’uso del colore, lo stile scandinavo rimane fedele ai suoi principi fondamentali di luminosità e semplicità.
La luce naturale continua ad essere massimizzata nelle case nordiche, ma ora il colore viene utilizzato per dare un tocco di vivacità e personalità agli interni.
In sintesi, lo stile scandinavo sta cambiando introducendo una maggiore varietà cromatica. Tuttavia, la luminosità e la semplicità rimangono ancora i principi fondamentali del design nordico. Le tendenze sono influenzate dalle mode e spesso si sovrappongono, ma l’importante è essere mentalmente pronti ad accettarle.