La teoria dei colori nell’arredamento: il blu, il verde e il viola

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Ogni colore racconta una storia e ha il potere di trasformare gli ambienti

Esplorare la teoria dei colori nell’arredamento è un viaggio affascinante alla scoperta del potenziale creativo che si cela dietro alle tonalità. Ogni colore racconta una storia e ha il potere di trasformare gli ambienti, creando atmosfere uniche e coinvolgenti. In questo articolo, esamineremo i principi fondamentali della teoria dei colori e come applicarli nell’arredamento per ottenere risultati straordinari.

Dalle sfumature calde e avvolgenti dei rossi e degli arancioni alle tonalità fresche e rilassanti dei blu e dei verdi, scopriremo come sfruttare al meglio la psicologia del colore per creare spazi che stimolino l’energia, favoriscano il relax o aumentino la concentrazione. Preparati a immergerti nel meraviglioso mondo dei colori e a scoprire come utilizzarli come strumento di design per trasformare la tua casa in un luogo unico ed espressivo.

IL BLU

Colore calmante e rinfrescante per eccellenza: tranquillizza la mente e riduce il nervosismo.

Nell’antichità non ne parlava mai nessuno, ad eccezione degli egizi. Nella sua gamma comprende molte tonalità che arrivano sino ai verdi. Per queste ragioni sembra sia molto molto difficile definirlo.

Fu molto utilizzato per l’iconografia religiosa del rinascimento, ma l’era moderna deve tutto all’artista Yves Klein che inventò il blu Klein.

È un colore elegante e serio. Molto usato in politica per ottenere approvazione.

Nell’arredamento è complicato da usare poiché essendo un colore freddo può evocare un clima freddo o una quiete eccessiva in un tempo troppo dilatato.

Infatti, si usa prevalentemente in bagni e alcune camere da letto.

IL VERDE

Il verde è il colore della natura, il colore per eccellenza del mondo vegetale. Difficilmente si attribuisce al colore verde un significato negativo. Evoca freschezza e aria pulita.

Il colore verde infonde calma ed è utilissimo per ridurre lo stress mentale e diminuire l’attività cerebrale accelerata. La sua azione visiva agisce sul sistema nervoso, calmando i ritmi accelerati. Stimola la capacità di rimanere lucidi e analizzare le situazioni in maniera più logica. Agisce sulla memoria e sul controllo che abbiamo per noi stessi e nelle situazioni che viviamo. Ci rende più riflessivi, pacati e pronti all’azione.

A livello fisico il verde stimola il metabolismo e si dice calmi le infiammazioni a livello articolare e respiratorio. Viene consigliato nei momenti di passaggio e cambiamento. Grazie al suo aiuto le nuove situazioni si consolidano con maggiore forza ed è più facile raggiungere gli obiettivi fissati.

Oltre a regalare un effetto calmante, il colore verde infonde senso di giustizia e grandezza d’animo.

Il verde in arredo è di grande moda. È usato per tinteggiare le pareti di quasi tutti gli ambienti, molto utilizzato nelle carte da parati e particolarmente nello stile jungle, e sempre più utilizzato nelle pareti di lichene o di verde stabilizzato.

IL VIOLA

Il violanel neuromarketing evoca mistero, spiritualità, vanità, fantasia, magia, saggezza, moda, successo e lusso. Viene usato nel settore della cosmesi soprattutto dei profumi e della moda, nel settore ludico. Molto conosciuto per i paramenti nel settore ecclesiastico.

Nascendo dalla mescolanza di rosso (amore) e blu (saggezza) è il coloredella metamorfosi, della transizione, del mistero e della magia. È il coloredella spiritualità ma, anche dell’unione degli opposti.

Il viola si esalta quando lo abbini a un colore brillante.
Chi ama indossare il viola sente la necessità di sentirsi libero e allo stesso tempo di attirare simpatia e ammirazione. Le persone predisposte a questo colore sono solitamente molto disponibili verso il prossimo e amano comunicare.

Questi coltivano molti interessi, soprattutto verso le scienze occulte e arcaiche.

Nella moda, ma anche per i decori delle carte da parati, viene abbinato al rosso, al turchese, verde smeraldo, oro e argento. E tutti i toni del sottobosco come il nocciola, il verde salvia e il marrone.

 È consigliabile il suo utilizzo per tinteggiare le pareti degli ambienti in cui si necessita di concentrazione e solitudineperché sembra che aiuti a liberarsi dalle angosce e ad immergersi in sé stessi, quindi, è utile nelle stanze di scrittori o di studenti.

Si usa spesso nei centri benessere e studi di chirurgia estetica. Per lo stesso motivo è invece sconsigliabile in stanze conviviali come soggiorni, salotti e cucine. Inoltre, sembra che sia ideale nelle camere da letto delle coppie in crisi.

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